La saldatura è una procedura che permette di collegare in modo permanente parti solide tra loro e realizzare la continuità del materiale ove essa venga applicata. In questa pagina ti parleremo di
La saldatura presuppone l'apporto di calore localizzato tale da permettere la fusione del materiale. Questo può essere il materiale che compone le parti stesse che vengono unite, ma può essere anche un materiale estraneo a esse, detto anche materiale di apporto: nel primo caso si parla di saldatura autogena nel secondo di saldatura eterogenea o brasatura.
La saldatura realizza un collegamento permanente che si differenzia da altri collegamenti permanenti (ad esempio chiodatura o incollatura) che non realizzano la continuità del materiale.
Con alcuni processi di saldatura autogena, qualora eseguita correttamente e secondo certi principi, viene garantita anche una continuità quasi totale nelle caratteristiche stesse del materiale delle parti unite.
Durante la saldatura si sviluppano fumi, gas e vapori che, raffreddandosi, generano polveri finissime con dimensioni anche inferiori a 1 micron, che veicolano una serie di rischi per la salute del personale addetto alla saldatura e delle persone presenti nelle vicinanze.
Per ridurre tutti i fattori di rischio è necessario servirsi di appositi sistemi per l’aspirazione dei fumi di saldatura, impiegando aspiratori di diverso tipo a seconda delle necessità specifiche della propria attività. In particolare è possibile distinguere tra due macro tipologie di aspiratori per saldatura:
Aspiratori per fumi di saldatura localizzati
In questo caso parliamo di aspiratori per saldatura che rimuovono i fumi direttamente alla fonte, prevenendo la loro espansione nei locali lavorativi. Questo tipo di aspiratori possono essere configurati in diverse varianti, anche piuttosto diverse tra loro, indicate per diverse esigenze:
Aspiratore per fumi di saldatura portatile
L'aspiratore per fumi di saldatura portatile è un’unità mobile con braccia aspiranti, in numero variabile a seconda delle dimensioni dell’unità stessa, che può essere trasportata direttamente in loco e posizionata in stretta prossimità della fonte dei fumi. Gli aspiratori portatili sono ideali per applicazioni leggere e occasionali in diversi punti del luogo di lavoro.
Un aspiratore per fumi di saldatura portatile quindi si dimostra una soluzione pratica ed efficace per quelle industrie che producono fumi in numerosi punti all'interno dell'area produttiva, senza la necessità di installare molteplici impianti fissi e con la comodità di trasportare l'impianto da una parte all'altra senza ostacolare alcun procedimento di lavorazione.
Aspiratore carrellato per fumi di saldatura
Un aspiratore carrellato è un dispositivo dotato di ruote che consentono di spostarlo facilmente in diverse aree di lavoro. Di solito è composto da un sistema di aspirazione, un filtro o una serie di filtri per purificare l'aria, e un sistema di ventilazione per restituire aria pulita nell'ambiente.
Questo tipo di apparecchio è ampiamente utilizzato nelle industrie metalmeccaniche, nella costruzione e in altri settori in cui la saldatura è una pratica comune. Aiuta a mantenere l'area di lavoro pulita e a prevenire l'accumulo di polveri e residui di saldatura che potrebbero causare problemi di sicurezza e salute.
Per garantire un ambiente di lavoro sicuro e conforme alle normative, è importante utilizzare un aspiratore carrellato per fumi di saldatura adeguatamente dimensionato e manutenuto regolarmente per garantire un'efficace rimozione dei fumi e una pulizia dell'aria in modo efficiente.
Aspiratore fumi di saldatura da banco
Questi aspiratori vengono forniti integrati ai banchi su cui si effettua la saldatura. A seconda del modello, aspirano i fumi dalla base del banco o da una cappa sovrastante, mentre contribuiscono a contenerli tramite barriere protettive laterali.
Gli aspiratori da banco dei fumi derivanti dalla saldatura, quindi, si rivelano ideali laddove grandi capacità di filtrazione sono richieste, specialmente nel medesimo punto dell'area di produzione. Con la sua struttura, sarà in grado di convogliare i fumi e ripulire l'aria efficacemente, proteggendo la salute degli operatori.
Impianti aspirazione di fumi di saldatura
Gli impianti prevedono normalmente l’impiego di molteplici braccia flessibili e pensili collegate a un sistema di tubi e di aspiratori, che permettono di convogliare i fumi aspirati e filtrarli entro i limiti previsti dalla normativa. Le braccia pensili sono soluzioni estremamente comode poiché non ingombrano i locali e possono essere mosse in diversi luoghi a seconda della necessità.
Aspiratori per fumi di saldatura non localizzati
In questo caso parliamo di vere e proprie cabine in cui viene alloggiato un impianto di aspirazione per fumi di saldatura fisso, con sistema di filtrazione incorporato. Le velocità di filtrazione devono essere estremamente basse per rimuovere in modo efficace il pulviscolo sottile prodotto dalla saldatura.
Le soluzioni SO.TEC per l’aspirazione dei fumi di saldatura
SO.TEC distribuisce in Italia una serie di prodotti specificamente progettati per l’aspirazione dei fumi di saldatura. In particolare siamo in grado di offrirti:
- Impianti di aspirazione centralizzati con filtri a cartucce, configurati secondo logiche modulari che permettono di ottimizzare gli ingombri e dimensionarli secondo le portate di aspirazione effettivamente richieste.
- Soluzioni per aspirazione localizzata come aspirafumi carrellati, braccia flessibili e banchi da lavoro.
I nostri prodotti di punta per l'aspirazione dei fumi industriali sono realizzati con una tecnologia innovativa e superefficace, utilizzabili per diverse lavorazioni. La saldatura è una di queste, e il filtro più indicato per aspirarne i fumi è:
Filtro a cartucce MCP
Il filtro depolveratore MCP è un impianto di aspirazione di fumi di saldatura per grandi portate, fino a 28.000 m3/h espandibile. L'ingombro del sistema è ridotto ed è disponibile con diverse configurazioni da 2, 4, 6, 8 cassetti (15÷88 m2).
Questo aspiratore di fumi di saldatura può essere integrato con: ventilatori, strutture di sostegno, passerelle, valvole, cassonetti di raccolta polveri, silenziatori, protezioni per le polveri abrasive e porte di ispezione a chiusura rapida installazione interna o esterna a seconda delle esigenze.
Ai nostri prodotti si affiancano anche quelli caratterizzati dall’affidabilità e qualità della multinazionale Nederman, di cui SO.TEC è distributore ufficiale in Italia.
SO.TEC accompagna all’acquisto di ogni prodotto tutta la consulenza e la progettualità necessaria per ottimizzarne l’installazione in azienda e garantire la massima efficienza nella rimozione e filtrazione dei fumi.
Aspirazione fumi di saldatura: normativa
Gli aspiratori di fumi di saldatura forniti da SO.TEC sono certificati secondo le normative più stringenti in materia di sicurezza dell'ambiente lavorativo. Le certificazioni fungono da garanti anche della tutela della salute delle persone che effettuano regolarmente trattamenti di saldatura, proteggendoli quindi dal rischio di inalare fumi e danneggiare il proprio benessere fisico.
La normativa corrente in materia di aspirazione di fumi di saldatura si fonda su due norme principali:
- La norma europea EN ISO 15012-4
- Il D.Lgs 81/2008 (Testo Unico Sicurezza TUS)
Entriamo nel dettaglio:
La norma europea EN ISO 15012-4 sull’aspirazione dei fumi di saldatura
La norma europea EN ISO 15012-4 è il testo di riferimento più specifico relativo all’attrezzatura deputata all’aspirazione dei fumi di saldatura. La norma infatti elenca i requisiti che gli impianti di aspirazione e di filtrazione dei fumi devono rispettare per garantire una soglia di esposizione non pericolosa.
La norma si applica a tutte le parti degli impianti di aspirazione: oltre ai singoli macchinari ed elementi direttamente deputati al compito, coinvolge anche elementi indiretti come cappe, condotti, sistemi di controllo, ventilatori eccetera.
Il Decreto Legislativo 81/2008 relativo al rischio chimico
Il Decreto Legislativo 81/2008 e i suoi successivi aggiornamenti annuali non trattano specificamente di fumi di saldatura, ma fissano una cornice di prevenzione e protezione contro i rischi sul posto di lavoro e, per quanto interessa in questa sede, sulla protezione dalle sostanze pericolose (Titolo IX).
In particolare gli articoli dal 221 al 243 stabiliscono le misure di valutazione dei rischi, di prevenzione e protezione, le disposizioni in caso di incidenti o emergenze, gli interventi di formazione e informazione ai dipendenti, i divieti, gli obblighi del datore di lavoro.